giovedì 10 dicembre 2009

MEGLIO ROMENI CHE VENETI ?



Il titolo di questo intervento è una provocazione, ma ci stiamo imbarbarendo e la barbarie è dentro di noi.


Basta leggere le prime 5 notizie di oggi de "Il Gazzettino" on-line:


1) Treviso. Durante la messa il prete
caccia dalla chiesa la "porno nonna"

Lettere boccaccesche e agguati sul pianerottolo a un vicino


2) Treviso. Suicida davanti al cimitero
Il biglietto ai familiari: «Affari a rotoli»



3) Padova. Morte misteriosa dell'elettricista
trovato con fratture a gamba e costole



4) Treviso. La madre è in sedia a rotelle,
il figlio la scaraventa contro il muro



5) Marghera. Rubavano al supermercato:
arrestate due insospettabili casalinghe



Che i problemi della nostra società siano gli immigrati o vengono da noi stessi?

giovedì 3 dicembre 2009

GIORNALI CHE ISTIGANO ALLA CRIMINALITA'



Titolo in prima pagina de Il Gazzettino di oggi 3 dicembre 2009 (edizione nazionale):


«C’è la crisi
basta caccia
agli evasori»



Proposta del presidente degli industriali
di Belluno: «Un errore inasprire
i controlli, così il Fisco finisce
per colpire aziende già in difficoltà»



Giorgio Lago credo si stia rivoltando nella tomba!


Negli Stati Uniti (anche sotto i repubblicani di Bush) chi inneggia all'evasione delle tasse verrebbe messo in galera e butterebbero via la chiave.


Il maggior quotidiano del Nord-Est riporta una simile dichiarazione come fosse normalissima. Ricorda sempre più certi giornali della Campania con titoli che rispecchiano la mentalità camorrista denunciati da Saviano.


In un paese normale sarebbe bene che il presidente degli industriali chiedesse al governo di calare le tasse visto che c'è la crisi, non di agevolare gli evasori.



In un paese normale, appunto.

mercoledì 2 dicembre 2009

NERIO IL CAPRO ESPIATORIO DELLA SUA MAGGIORANZA



Volevo scrivere un resoconto sull'ultimo consiglio comunale e tanto ci sarebbe da dire, ma forse ai cittadini bastano ed avanzano i resoconti dei nostri valenti giornalisti che di tutte le cose importanti (compresi OdG sulla SLA e mozione sul finanziamento delle forze dell'ordine), sono andati a prendere la strumentalizzazione dei crocifissi.


Sul crocifisso mi vien da dire che quando i politici non hanno più nulla da dare e da dire tirano per la giacchetta pure Dio.


Sui politici che non hanno più nulla da dire o da dare, vorrei fare una riflessione più che sul nostro sindaco, sulla sua maggioranza.


Ogni giorno sento nei bar e nei corridoi che il nostro sindaco viene criticato (uso un eufemismo) dai suoi stessi uomini.


Non voglio prendere posizione nel merito delle ragioni o dei torti (affaracci interni loro in maggioranza), ma trovo assurdo che gente salita sul carro del vincitore annunciato Belfanti due anni fa (era l'uomo che aveva sistemato la piazza di Prata), oggi dica che è un accentratore, che non da spazio, che decide tutto lui e da solo. Mi sembra un ulteriore prova dell'attegiamento farisaico di alcuni, non di tutti. Poichè tra gli assessori e consiglieri di maggioranza per fortuna ci sono persone trasparenti e corrette.


Se non si sta bene in giunta si danno le dimissioni, ma forse i mille euro al mese fanno comodo?


Oggi per alcuni forse è utilissimo scaricare le colpe delle promesse da marinaio dell'attuale maggioranza solo sul sindaco.


Siamo in tempi di vacche magre di bilancio e quando non si può fare bella figura usando i soldi pubblici per dare lustro al proprio assessorato, allora bisogna cercare qualcuno su cui far cadere la responsabilità di tutto e chi meglio del primo cittadino?


Se la nuova viabilità della Zona del Mobile non c'è: colpa di Belfanti, non di una regione ed una provincia che preferiscono dare lavoro più ai progettisti delle opere che cantierare le opere stesse.


Le nuove scuole di Villanova si aspettano da vent'anni, tutta colpa di Nerio Belfanti, il vicesindaco intanto svia il discorso raccogliendo firme su crocifissi e contro i medici di base perchè hanno riorganizzato gli ambulatori sul territorio.


Mi chiedo se i cittadini di Villanova e Ghirano quando stanno male vanno a farsi curare da Maccan o dai medici? Chi è più utile per la comunità? Chi non l'abbandona veramente quando ha bisogno di cure? Meglio aspettare ore in uno sgabuzzino freddo a Villanova, che sbrigarsi subito a Prata? Se uno ha difficoltà a muoversi cosa cambia tra farsi portare a un chilometro di distanza o a quattro? La legge consente ai comuni sopra i 7500 abitanti di aprire una seconda farmacia, se il farmacista privato è costretto a chiudere per motivi economici, l'amministrazione può sempre farsi carico di aprire una farmacia comunale! Questo è fare politica per i cittadini.


Magari quello che sto scrivendo servirà a ricompattare la maggioranza, tutti negheranno, tutti diranno che non è vero, tutti diranno che vogliono bene al sindaco.


Allora lo dimostrino lavorando seriamente, non cercando un posto al sole con iniziative personali che non portano a nulla... tranne ad un po' di visibilità che consenta di avere le preferenze per un altro giro da assessori a mille euro al mese tra tre anni.


Tanto Belfanti è il capro espiatoro ideale, giunto alla fine del secondo mandato non si può più ricandidare.


Forse che sia lui il vero morto che cammina della politica di Prata?


E come nei vecchi libri gialli l'assassino basta cercarlo tra i maggiordomi.