venerdì 5 febbraio 2010

UN VOTO A FAVORE CHE IMPEGNA LA MAGGIORANZA A MANTENERE



Il gruppo consiliare Cambiare Insieme ha fatto la scelta distinguere l'approvazione del piano triennale delle opere rispetto al bilancio, nonostante abbia una diversa visione delle priorità, proprio perchè ci rendiamo conto che le opere sono tutte in qualche modo necessarie.

Rispettiamo la scelta di altri, ma in campagna elettorale e più volte in consiglio comunale costoro hanno ribadito che avevano lo stesso programma di Belfanti, per cui votare contro il piano delle opere, diventa votare contro loro stessi. Seguendo il clichè che la maggioranza vota compatta sì e l'opposizione vota compatta no per partito preso.

Votare contro il piano triennale delle opere avrebbe significato votare NO al parco urbano di Prata Centro.

Votare contro il piano triennale delle opere avrebbe significato votare NO al completamento degli impianti sportivi.

Opere che in parte riteniamo anche noi utili e che comunque se ci fossimo trovati ad amministrare il comune in maggioranza avremmo ereditato ed avremmo dovuto completare al meglio.

Avremmo potuto votare NO e dire che non ci va bene nulla, ma sarebbe stata una posizione DEMAGOGICA. Oppure come Ponzio Pilato avremmo potuto lavarci le mani ed astenerci.

Auspichiamo però che una volta completate le nuove strutture sportive, si pensi alla dismissione ed alla vendita del vecchio stadio sulla via Opitergina, che porta solo ad una doppia spesa corrente di manutenzione.

Per cui prima si completa lo stadio, prima si eliminano le spese del vecchio impianto.

Approvare il piano delle opere è una azione di responsabilità, perchè chiunque si trovi ad amministrare il nostro comune tra tre anni possa liberarsi in fretta di questo doppione.

Anche noi però avremmo accantonato la realizzazione di qualche opera per quest'anno, cercato di vedere gli sviluppi della situazione economica generale e pensato di cercare fondi anche in altre direzioni.

Forse avremmo scelto di accantonare per un anno o 2 il palazzetto dello sport (magari accordandoci con i comuni vicini per l'uso dei loro impianti per le grandi manifestazioni) ed avremmo privilegiato la realizzazione di scuole e servizi sociali, ma si parla di piano triennale, per cui avremmo comunque inserito il palazzetto nel 2012.

Il nostro voto è stato CONTRARIO invece sul bilancio preventivo perchè accanto alle opere pubbliche non vediamo la stessa attenzione verso la cittadinanza, i servizi sociali ed i bisogni di chi sta vivendo la crisi economica (si sono persi anche importanti finanziamenti regionali, oggi il reddito di cittadinanza voluto da Illy farebbe comodo a molti friulani, la Lega Nord lo ha voluto cancellare).

Non comprendiamo invece la posizione di una parte della maggioranza che non condividendo le priorità, in special modo sulle scuole di Villanova, che il sindaco (assumendosi la responsabilità della scelta) ha messo in calendario dopo il completamento dello stadio e del palazzetto dello sport.

Non si può però approvare un piano triennale delle opere in Giunta come Assessore e poi astenersi polemicamente in consiglio comunale.

E' un comportamento demagogico che dimostra solo la posizione falsa nei confronti dei cittadini di Villanova, a cui si è promesso il "giocattolo" nuovo (anche se non è un giocattolo, ma una cosa seria) e poi gli si dice che prima si deve fare altro.

Speriamo che i cittadini di Villanova crescano e la smettano di votare per chi non mantiene mai le promesse campaniliste e guardino alla capacità di realizzare le cose di chi li amministra. Dubitiamo che chi hanno votato in massa sappia realizzare (da solo) quello che promette.

Questa è la nostra posizione e la nostra visione, critica, ma responsabile.

Il nostro voto a favore diventa una sfida a questa maggioranza, ha promesso le opere, ora le realizzi. Senza alibi di non poterlo fare perchè ha ostacoli in consiglio comunale.

3 commenti:

daniele gasparotto ha detto...

non sto a fare giudizi sul fatto che abbiate votato si o no. ciò che non riesco a capire è un concetto puro e pratico, direi pure logico e consequenziale. perchè voto a favore delle opere pubbliche e contro il bilancio stesso che le finanzia?! se il bilancio prev 2010 pareggia in 13 milioni di euro e le opere in esso contenute ammontano a quasi 10 credo ci sia un nesso evidente. sono rimasto sorpreso dal fatto che non abbiate votato a favore anche del bilancio. la mia è semplice valutazione tecnica, non politica e di scelte discrezionali. ove ciascuno fa quel che meglio ritiene dover fare. dal canto nostro non potevamo votare la copertura dello stadio (400.000 euro per 70 persone di media la domenica). non posso approvare che le scuole si possano realizzare con solo ed unico stralcio di 3 milioni di euro. lo sai cosa significa vero? che la volontà manca, è evidente. per quel che riguarda il parco nulla è dato sapere, se non l'intenzione di procedere ad un primo stralcio per parcheggi. così il sindaco si era espresso in precedente riunione capigruppo. sempre lo stesso sindaco riferisce, in materia di impianti sportivi, che i relativi contributi non saranno più erogati poichè si tratta di "opere non poi considerate così utili"(!). ti pare poco? frasi non pronunciate al bar o in conversazioni confidenziali, ma in una sede istituzionale come la conferenza dei capigruppo. se ricordi ne ho fatto cenno a questo e a due consigli precedenti.
inoltre il piano triennale non è così blindato. ogni anno viene presentato e può subire delle modifiche.
per quel che riguarda i problemi di maggioranza, suppongo che se l'assessore prima approva lo schema in giunta poi si astiene, sia capitato qualcosa di grosso nell'immediato divenire. ma non sono certo io il suo avvocato. si potrà giustificare se e come lo vorrà.
ciao e grazie per lo spazio

daniele gasparotto ha detto...

scusami. ricordo ancora che nè noi nè la maggioranza avevamo in programma elettorale quello di coprire lo stadio, di fare il primo stralcio a parcheggi del parco, di realizzare le scuole elementari in unico stralcio. tanto per essere chiari e per non dovermi sentir dire che voto contro me stesso. prima di giudicarci ancora, per favore, rivedi i dati a tua disposizione. ancora grazie

Moreno Puiatti ha detto...

Caro Daniele,

io temo che fare sponda coi dissidenti della maggioranza (e non parlo della Lega Nord, che sul posticipo delle scuole di Villanova ha le proprie ragioni), temo che parte della maggioranza oggi sia critica solo in virtù del nuovo piano regolatore e quindi usano la minoranza per aver maggior potere contrattuale verso il sindaco.

Non vorrei ritrovarmi nel nuovo piano regolatore una nuova casa di riposo circondata da una zona residenziale sulle proprietà di qualche consiliere e dei congiunti di un assessore. Non è che il rafforzamento di certe idrovore serva solo per drenare le acque di una nuova cementificazione?
Magari non messa come abbastanza prioritaria dal sindaco?
Ti riconosco onestà e grandi capacità, solo che non vedo grande onestà in certe "alleanze", soprattutto quando fanno esporre te e non si espongono mai con un voto contrario.

Di questo ne abbiamo già parlato.

Quando vedrò che alle parole seguiranno i fatti in maggioranza, allora ne potremmo riparlare.

Scusa se non mi fido di certe posizioni, la nostra è netta e chiara, sì al piano delle opere, che sono "per molti", cambiare le priorità con piani delle opere "per pochi" sarebbe peggio.


Cordiali saluti e con stima rinnovata,

Moreno