mercoledì 16 gennaio 2008

Ce lo meritiamo Mastella

Oggi hanno messo agli arresti domiciliari la moglie di Mastella, ma poi è successa una cosa che mi ha fatto riflettere.

Vedo arrivare nell'azienda in cui lavoro una signora con un ragazzo (suo figlio), la signora cercava il capoufficio ed aveva in mano un vassoio di paste, un altro vassoio era in mano al ragazzo.

La signora credo abbia parlato anche con l'ultimo usciere dicendo che il figlio ha una attività di rigenerazione di cartucce per stampanti e quindi le paste erano per ingraziarsi le aziende in modo che si rivolgessero al figlio.

Nessuno ha avuto il coraggio di dire alla signora che la nostra azienda ha solo stampanti laser e nessuna a getto d'inchiostro e quindi non potevamo dare lavoro al figlio e che aveva buttato via i soldi delle paste.

Poi ho pensato a coloro che votano Mastella e stanno coi polli e ceste di frutta in mano fuori la villa di Ceppaloni.

2 commenti:

daniele gasparotto ha detto...

mi fa specie e mi inquieta la solidarietà trasversale che mastella ha ricevuto da molti politici...
hanno paura?

Anonimo ha detto...

Vedere Fini che difende Mastella o il TG3 che da la notizia di Totò Cuffaro condannato a 5 anni per aver passato informazioni su un cimice piazzata in casa ad un inquisito per mafia all'acqua di rose (come fosse assolto) mi fa dire che il più sano c'ha la rogna...